martedì 7 gennaio 2014

La torre degli asinelli






Con il nano detto Candelo Annunciata, nell'anno gelato del 1913, un anno ammazza barboni, Villa il nano aveva fatto un viaggio sino a Bologna. Davanti a San Petronio, chiesa rosata color mortadella, dalle guglie a forma di siluri di questo salume, aveva catturato un topo, metà maialino minuscolissimo, chiamato Zamponino, ed era poi andato a mangiare con un nobile sulla postazione della torre degli asinelli.
Il topo si era intrufolato nelle lenticchie e siccome minuscolo come quelle era stato ingurgitato e poi defecato e così lo cercarono per tutta Bologna, dalle torri delle chiese a forma di zamponi finché non lo trovarono in una discarica di una fogna nel Reno ancora vivo.

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