martedì 7 gennaio 2014

Gli scherzetti







In piazza Navona, dall'acciottolato fatto di porfidi a forma di volti di pittori che avevano lavorato a Roma, c'era anche quello del Panini, pittore oggetto di scherzi balzani da partedi nobili che lo chiudevano in abitazioni piene zeppe di gatti soriani, ma anche di torroni, e questi terrorizzato in quei pomeriggi sentiva fuori il clac, clac degli zoccoli dei cavalli dei calessi e il nobile arrivava dopo un'ora ad aprirgli una porta di servizio secondaria per liberarlo.

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