Una
notte, nelle selve nere del fiume Po, il vecchio comico e panzone
chiamato Lindello Pretagnoloni, dal nasone come uno zampone, si
faceva largo tra le fronde con una lampadina a forma minuscola di
città di Las Vegas, piena di insegne microscopiche di locali
notturni, per catturare un altro vecchio chiamato Gaibascabassoni e
mettergli nel culo un linguone di manzo.
Non
riuscendolo a trovare Pretagnoloni ritornava nella piazza di
Guastalla dove saliva su un taxi, dalla carrozzeria a forma di
anitrone e dai fanali densi di luce, e usciva dal paese ridendo di
una partita di calcio tra chierichetti e seminaristi nel campo della
parrocchia utilizzando per pallone una vescica gonfiata di maiale.
L'incontro
calcistico era arbitrato da un prete chiamato don Pighelline
Cicciolede che, in mancanza del fischietto, sulla torre, appartenuta
al gran ducato di Guastalla e perciò a forma di stivale
bislungo e gigante di Maria Luigia, scampanava con la campana i
falli.
Un
seminarista era tanto goleador che l'avevano soprannominato il mitra.
Nella notte, sul taxi, incrociarono l'auto guidata da un prete
castrato chiamato Black out Palline di Flipper, altrimenti detto
Flipper eunuco, e una perpetua mastodontica pugilessa.
L'Antelami
aveva scolpito in una piastrella un match di pugilato, in cui in
rilievo spiccava una pugile dalle spalle larghe come una apertura
d'ali di cicogna e dalla schiena muscolata a forma di conchiglia.
Lo
scalpellino aveva anche scolpito in un'altra formella un bambino
deficentino che sullo sfondo di una latteria minuscola giocava con un
flipper trecentesco e medievale dai birilli-pistoni a forma di
comete, pandori, e panettoni.
Villa
il nano, dormendo, si era sognato, una notte a Parma nel medioevo,
quando la città era un paese di pochi borghi, una
latteria-cornetteria vicino a Piazza Duomo, dai bianchi bricchi di
latte, dove un bambino deficentello. figlio di un bovaro, che aveva
capelli tinti color sedano elettrico e ai lobi dei salami pendenti
come orecchini, chiamato Video Cagames, giocava a un flipper
incandescente di luce e Villa il nano aveva ordinato un cappuccino
sborroso di schiuma e un maritozzo a forma di bue. Poi il bambino
spariva nei borghi dai palazzi color the o color formaggio
somigliante al giallo delle mimose.
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